Non so esattamente quando è iniziata questa mia storia. Per la verità non so nemmeno se ha un inizio. Potrebbe trattarsi di una vicenda che continua a riciclarsi su se stessa, senza capo né coda… Il fatto è che vi sono immerso a tal punto che mi è difficile distinguere la finzione dalla realtà.
Ho subito un grave incidente alcune settimane fa. Con la mia auto di notte sono andato a sbattere contro un guardrail. La vettura si è cappottata. Ho rischiato di morire. Un vuoto che si è protratto per giorni e giorni… uscito dal quale non sono più lo stesso. O meglio, sono sempre io fisicamente. Il mio corpo me lo sento come al solito, a parte qualche acciacco, quello di un cinquantenne in buona salute, altezza media, magro, stempiato…. Ma la mia mente è diversa, è come se in qualche modo si fosse resettata. In questo momento faccio fatica a focalizzarmi sulla mia reale identità. Il mio passato si è ridotto ad un ammasso informe di pensieri ed emozioni così instabili da poter essere facilmente scalzati da altri senza un chiaro motivo.
Qualcosa di simile deve essere successo a Paolo di Tarso, sulla ben nota via di Damasco. Dopo la sua caduta da cavallo, riavutosi da una improvvisa cecità, aveva completamente cambiato mentalità. Da feroce persecutore dei cristiani era diventato l’apostolo che tutti conosciamo.
San Paolo l’ho tirato in ballo solo come esempio… giusto per significare che la mia mente dopo quell’incidente si è aperta ad una nuova esperienza. Qualcosa in me si deve essere rotto se non mi sento più quello di prima
Il cinquantenne Ivano Paltesi ha deciso di iniziare una nuova vita. Ha lasciato la compagna e il lavoro da impiegato per scoprire chi è davvero, oltre gli schemi di un'esistenza piatta e anonima. E il momento giusto per liberare la sua creatività, rimasta a lungo repressa, e dedicarsi alla stesura di un romanzo. L'ispirazione non gli mancherà di certo, visto che può scrivere dalla nuova casa acquistata nei pressi del lago di Como: isolata, misteriosa, affascinante. Ne è rimasto colpito fin dal primo sopralluogo, quando uno specchio rotto all'ingresso gli ha restituito il riflesso della propria immagine frammentata. Tuttavia quella casa, una volta preso possesso, gli trasmette inquietudine. Percepisce strane presenze, scopre disegni suggestionanti, ritrova lo specchio intatto e poi di nuovo in frantumi. Disorientato ma curioso, Ivano Paltesi indaga sul vecchio proprietario della dimora, l'artista Paolo Avanzi, misteriosamente sparito insieme ai suoi quadri cinquant'anni prima, dopo un vernissage. Grazie alla collaborazione di un ex poliziotto e di un'amica pittrice di Avanzi, Ivano cercherà di far luce sulla scomparsa dell'artista. Così facendo ne ripercorrerà, come una postuma proiezione, la vita e le opere. Un cold case ambientato proprio nella casa dell'autore, che procede verso la sua inaspettata risoluzione.