CAPITOLO 1

TERRITORIO DI AMOR

Le prime luci del giorno filtravano fra i rami degli alberi dove Gladiel e i suoi compagni si erano fermati per la notte. Gladiel aprì gli occhi e guardò verso l’alto, attratta dalla luce che rischiarava le ombre del bosco: “E’ giorno!”.
Accanto a lei, ancora profondamente addormentato, Domenic, il suo amore musicista, che con la sua arte le aveva rapito il cuore e l’aveva fatta talmente innamorare della musica stessa, al punto da desiderare di imparare a suonare e di diffondere in tutta Onolaim la passione per la musica anche per chi, pur non essendo parte del popolo dei traghettatori, volesse imparare a suonare uno strumento. Infatti secondo lei non era giusto che fare musica, suonare, fosse solo privilegio dei traghettatori e Domenic aveva condiviso questa sua visione.
Ma ora non era la musica la sua priorità, stavano andando ad Amor. Da quando dal villaggio dei traghettatori era passato un gruppo di soldati di Inatac diretti ad Amor, Gladiel non riusciva più ad essere tranquilla, la sua preoccupazione era tale da indurla a partire per tornare a casa e vedere con i suoi occhi che tutti stessero bene e che nulla fosse accaduto ad Amor e ai suoi abitanti.
Ormai non distavano molto, un paio d’ore o poco più e sarebbero arrivati alla fattoria di Paol che si trovava poco fuori Amor. Raffael, il padre di Domenic e capo del villaggio dei traghettatori, si era raccomandato con loro di fermarsi da Paol e di non entrare direttamente ad Amor.
Poco distante da loro, erano ancora nel mondo dei sogni Severin e David, due amici di Domenic e collaboratori della stessa famiglia sul traghetto di proprietà di Raffael. Viaggiavano con loro per proteggerla, così aveva voluto Raffael, ma a conti fatti lei si sarebbe difesa meglio da sola, grazie alla preparazione cui l’aveva sottoposta suo padre, Morgan signore di Amor, in virtù del fatto che lei avrebbe ereditato il regno di Amor alla sua morte. E a questo non voleva proprio pensare, l’inquietudine che l’attanagliava le faceva temere il peggio.
Decisa di mettere a tacere ancora una volta le sue paure, scosse leggermente Domenic per svegliarlo, voleva ad ogni modo arrivare prima possibile ad Amor.
“Buongiorno Gladiel. Hai dormito? O sei rimasta sveglia tutta la notte per essere già pronta ad alzarti?”
“Buongiorno, Domenic” e così dicendo le si avvicinò rubandole un bacio “Ho dormito, ma ora non è più tempo di aspettare, chiama i ragazzi, raccogliamo le nostre cose e ripartiamo. Non posso aspettare oltre.”

“Con una narrazione precisa e puntuale, corredata da una lingua insieme morbida, tagliente e sensibile, Letizia dà vita ad un potente Fantasy che a più voci ci parla di grandi temi universali: la vita, la speranza, la natura, la morte.”

Salvatore Lanno

SINOSSI

La sete di libertà e il desiderio di ripristinare l’antico ordine su Onolaim fa sì che gli abitanti di Nirot e di Amor cerchino costantemente una soluzione per contrastare Inatac e il sire Minuel.

Andre, Marian, i sensitivi, e gli amici dei regni di Amor e Nirot, faranno di tutto per trovare una soluzione. Diversi colpi di scena, passando attraverso tutto il territorio di Onolaim, accompagnano la vicenda fino al suo epilogo. Dei vari personaggi alcuni ci lasceranno altri entreranno a far parte dell’avventura. Un’avventura vissuta per terra e per mare con le stagioni che si alternano sul fantastico mondo di Onolaim regalando sempre emozioni nuove ed inattese.